Ingredienti ricetta
Versate in una tazza la polvere del budino e fatela amalgamare, rimestando con il cucchiaio di legno, con tre cucchiaiate di latte, facendo attenzione che non si formino grumi. A parte scaldate il rimanente latte in cui avrete versato lo zucchero a velo e le bustine di zucchero vanigliato. Prima che si alzi il bollore, aggiungete il budino 'amalgamato' e fate cuocere sempre rimestando con il cucchiaio di legno per tre minuti. Togliete il tegame dal fuoco e fate raffreddare sempre mescolando, in modo che non si formi sopra il composto la ben nota pellicina, o grumi o bolle. Portate a termine questa operazione, lavorate i tre tuorli d'uovo con i 160 g di zucchero battendoli sempre nello stesso senso ben bene in una marmitta, che terrete leggermente inclinata, fino a ottenere (vedi anche Il Duca) una crema soffice e quasi schiumosa. Se all'inizio della 'battitura' farete un po' di fatica, non perdetevi d'animo: sarà questione di pochi attimi soltanto, il tempo necessario cioè perché uovo e zucchero facciano tra loro conoscenza. Torniamo al nostro cocktail: alla crema schiumosa e soffice di uova aggiungete il budino raffreddato e passato al setaccio. Mescolate e sempre mescolando con il vostro cucchiaio di legno aggiungete poco alla volta il cognac. Quindi versate il tutto in una bottiglia. Tappate e lasciate 'riposare', 'invecchiare' e 'concentrare' per un paio di settimane. Scattato il sedicesimo giorno, cin-cin, agitate la bottiglia e versate il cocktail nettare delle Giovani e Balde Marmotte. Un bicchierino: non di più. Ma basterà a farvi sentire in forma!